Tuesday, March 23, 2010

Best Cpu Motherboard Combo 2010

tsm forma giovani collaboratori per le Aziende del turismo del Trentino

Tsm was commissioned by the service, tourism, trade, promotion and internationalization of the Autonomous Province of Trent to form up to 20 young people on key issues of reform of the promotion of tourism in Trentino: marketing, product, promocommercializzazione.
Gli interessati dovranno effettuare domanda entro e non oltre le ore 12.00 del 9 aprile 2010 , compilando la domanda pubblicata sul sito tsm. Successivamente, coloro che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti, sosterranno alcune prove di selezione, sulla base delle quali verrà definita una graduatoria di ammissione.

Il corso prenderà il via il 10 maggio, con un impegno di 2 giornate in settimana per 3 mesi circa. Si ipotizzano le giornate di lunedì e martedì.

I docenti chiamati ad intervenire sono stati accuratamente selezionati e poerteranno in aula idee. esperienze, stimoli di alto livello.

Il corso si concluderà con una prova finale che contribuirà a definire una graduatoria che verrà a messa a disposizione delle apt per individuare nuove risorse da inserire in organico con un contratto di assunzione di un anno.

Per maggiorni informazioni e per scaricare il bando completo e la domanda, ci si può collegare al sito di tsm: http://www.tsm.tn.it/

oppure contattare:

Alessandro.bazzanella@tsm.tn.it

0461 020 081 / 071

Friday, March 19, 2010

Blueprints For Real Canadian Superstore

Il clima cambia, i politici no.... Seminario sui cambiamenti climatici

Durante il secondo bimestre del corso EGAT si è tenuto un ciclo di seminari condotti da un esperto di cambiamento climatico. Il tema è serio e affascinante, entrano in gioco interessi, interpretazioni, posizioni che a volte sono difficilmente reconcilable. Daniel Pernigotti led the students in this theme, telling the story of the fight against climate change and bringing them (albeit virtually) in Copenhagen, to conduct the negotiations personally.

Each student played a state or a union of states and should argue their case in front of others, trying to convince them of the goodness of their positions. The result was an intense debate, with results for the truth a bit 'better than those sorties Summit Journal ...

To really understand how it went to Copenhagen, the appointment is for April 1, 2010.

Students graduating EGAT invite you to attend a seminar on climate change. Speakers Daniel Pernigotti, climate change expert and professor of EGAT, Antonio Zecca, climatologist. We discuss how it really went to Copenhagen and in particular we will try to explain why, even before a cruel evidence, states do not want to commit to the full to find a solution to combat climate change. The seminar will be held in room 1A at the Faculty of Economy, 1 April 17.30

Wednesday, March 17, 2010

Which Rrsp Good For First Time Home Buyers?

tsm alla BIT di Milano: il Summit del marketing e della comunicazione del turismo

Tsm was present at the Bit of Mail, the main showcase of Italian tourism, as a partner in the design and organization of the Summit comunicaizone marketing and tourism.

The Summit was born from the will of AIPMT (Italian association of tourism professionals and managers) and tsm to work around an issue more and more crucial for tourist destinations carrying cases, experience and best practice nationally and internationally.

In a highly competitive environment, in fact, a tourist destination has to make a significant leap to interpret the question and identify the most suitable tools to communicate with it.

After 2009, tourism annus horribilis, 2010, opens with a cautious optimism of the operators, but also with the knowledge che non basta più sperare nella forza attrattiva del Bel Paese (tra l’altro un po’ appannata, come dicono autorevoli studi), ma è necessario cambiare marcia e acquisire strumenti e capacità evolute per navigare nel mare tumultuoso del mercato.
Si sono susseguiti interventi di grande spessore. Accanto a manager di primo piano della comunicazione e del marketing, hanno preso la parola operatori, studiosi, giornalisti per cercare di comprendere un settore in ebollizione, sempre più affollato di nuovi attori. Il fenomeno più recente, e oggi di gran moda, è internet 2.0 (o forse anche 3.0…). Impossibile non parlarne.
Emerge chiaramente dagli interventi dei relatori che non basta cinguettare (dal new media twitter) o aprire la pagina su Facebook per fare marketing 2.0. Bisogna saper usare questi strumenti al massimo delle loro potenzialità per analizzare il proprio cliente, dialogare con lui (i mercati sono conversazioni, ricordava un relatore), attrarre più che spingere.

Non è forse più il tempo della comunicazione aggressiva, spregiudicata, sfacciata, che spinge il cliente a scegliere un prodotto sulla base di un messaggio ben confezionato e reiterato. La comunicazione è più fluida, orizzontale, trasparente. Il cliente tende a fidarsi sempre meno dei media tradizionali, soprattutto oggi che ha una comunità sterminata di pari che comunica in maniera disinteressata e giudica prodotti e servizi. Vince those with serious content, relevant, authentic.
For those not accustomed to innovate is a shock. The dissatisfied customer is not limited to complain on the questionnaire at the end of vacation, but it goes on the internet and a bad experience is multiplied and amplified to reach a global, potentially at a click of all connected users.
Internet becomes the absolute protagonist of tourism in 2010, but the impression is that you have to travel a long way, especially in Italy, to capture the full potential of the network.
Especially seeing what they do ...
elsewhere in Britain have significantly shifted the investments of the off-line to on-line using an intelligent le potenzialità della rete per valorizzare le unicità e le suggestioni della destinazione. Cento giovani delle isole Canarie hanno “invaso” l’Islanda portando un messaggio di allegria e calore, lasciando alla rete il compito di amplificare e diffondere viralmente tale messaggio della destinazione “più desiderata del mondo” che sconfigge il “winter blues” delle popolazioni del nord. Sono solo alcuni casi che suggeriscono che non c’è limite alla creatività e invitano le destinazioni italiane a osare di più.

Se è vero che siamo entrati nell’era “2.0” non bisogna illudersi che tutto il resto non serva.

Spesso il desiderio di nuovo spinge a disfarsi del vecchio e magari a mettere in soffitta le basi del marketing. Ma il miglior blog di turismo non può supplire alla mancanza di un valido prodotto, né può sostituirsi al calore dell’ospitalità autentica. Una slide di un relatore parlava chiaro: il 60% dei turisti sceglie ancora grazie al passaparola. E il passaparola si genera se c’è qualità, offerta, prodotto, valore.

Un conclusione, provvisoria, del Summit può essere proprio questa: il successo del turismo di destinazione sta nel riuscire a tenere assieme prodotto e comunicazione, ospitalità e marketing, territorio e mercato.

Alessandro Bazzanella